Chi siamo

La Famija Vinovèisa è fondata nell’anno 1981, con atto notarile dott. Lovati, nasce per desiderio di un gruppo di volontari con primo Presidente il sig. Andrea Fornengo. La coesione tra le persone che si occupano con passione e disponibilità e portano avanti iniziative condivise con il desiderio di offrire alla Comunità vinovese ed a quelle vicine occasioni per conoscersi e conoscere il territorio in cui vivono le sue bellezze a tutto campo. Lo scopo principale è la salvaguardia del patrimonio culturale e artistico di Vinovo.
 Fin dal primo anno sono state fatte pubblicazioni su argomenti di storia vinovese e cultura piemontese sui giornali locali.
Nel 1985 sotto la guida dell’allora presidente Giuseppe Cussino, nasce il gruppo Majorettes con la prima sfilata a Torino per l’anno europeo della musica e successivamente per feste nazionali e folcloristiche.
L’istituzione del premio “Bravo” che consiste nel premiare il cittadino o l’associazione di Vinovo che si sono particolarmente distinti in opere umanitarie. Su questo sito esiste una pagina dedicata a questo riconoscimento.
Nel 1986 Pubblicazione del primo “Armanach della Famija Vinovèisa” calendario della Famija Vinoveisa in lingua piemontese diventato di tradizione.
Nel 1987 pubblicazione del volume sulla storia della Confraternita S. Croce, dopo 26      anni di chiusura, l’allora presidente G. Cussino facendosi carico di tutte le spese con l’associazione,  iniziò i lavori di restauro del tetto e dei muri della Chiesa. Dopo aver sanificato l’edificio con scavi nel pavimento per togliere l’umidità e ristrutturato l’antico organo di grande pregio risalente al 1800, per celebrare il termine dei lavori ci fu un concerto del maestro Carlo Artero accompagnato dalla prof.ssa Quaglia.
Investitura delle due Maschere locali: la Bela Polajera e il Cucaeuv le quali con il Gruppo delle Polajere rappresentano la storia e le vecchie tradizioni di Vinovo
Varie attività ludico ricreative tra cui:
Con l’avvento del computer organizzato Corso di contabilità aziendale ed Iva.
Manifestazione vinovese per la 22^ “Festa del Piemont” “a le porte ‘d Turin” con intervento del Gruppo Storico del museo Pietro Micca di Torino.
L’insegnamento della lingua piemontese nelle scuole medie;
La preparazione di alunni per spettacoli teatrali;
Dal 1987 nasce il Concorso Culturale che ha risonanza in tutta Italia e in parte nel mondo;
Festeggiamenti alle coppie che durante l’anno raggiungono i 50 anni di matrimonio e oltre;
Dal 1992 con cadenza trimestrale pubblichiamo il periodico “Il Vinovese” il quale parla non solo di Vinovo ma del Piemonte, della sua storia e delle bellezze ed ha una rubrica dedicata alle associazioni piemontesi nel mondo.
Dal 1996 al 2007 fiore all’occhiello dell’associazione è stato l’interscambio culturale tra le regioni d’Italia con la presenza di Gruppi Storici e Folkloristici regionali in rappresentanza di tutta l’Italia;
Siamo giunti alla XX edizione della mostra dei Presepi nella Chiesa di S. Croce; (per l'anno 2020 a causa restrizioni pandemia non sarà effettuato) 
Non sono mancate parallelamente iniziative per soccorrere ed aiutare associazioni vinovesi e persone bisognose: Basti ricordare l’acquisto da parte della Famija Vinovèisa della pinza cesoia donata ai Vigili del Fuoco di Vinovo, che ne avevano urgente necessità per soccorrere le vittime d’incidenti stradali, i materassini a decompressione donati alla Croce Verde, la sedia lettino donata all’Avis Comunale di Vinovo.

Dal 1988 è presidente il sig Dino Sibona.